Sono gli anni del Torneo Notte dei Record, giunto alla sua sesta edizione.
Una edizione record in tutti i sensi, basti pensare alle 61 squadre partecipanti (moltissime sono rimaste fuori!) e alle 1000 persone che hanno gremito - per una notte intera - l'impainto di Serra Riccò.
Tutto è andato nel migliore dei modi: non è certo facile contenere 1000 persone e più in uno spazio lungo non più di 200 metri (tanta è la lunghezza di 2 campi da calcio).
In tutto i "rettangoli di gioco" sono 4: si gioca in contemporanea su 4 campi a 7 giocatori, mentre chi non gioca sta guardare o fa dell'altro.
In 13 ore complessive e ininterrotte, le gare che si giocano sono ben 130!
Ben prima dell' orario di inizio delle prime gare (le 20.30) la macchina organizzativa è già in moto: Daniele e Ivan Introna hanno allestito il tabellone delle gare, assegnato gli spogliatoi ad ogni squadra, consegnato le carteline e i regolamenti ad ogni formzione iscritta: bravi organizzatori!
Non si può sgarrare: le squadre che non si comportano bene saranno escluse direttamente dal torneo senza troppi discorsi.
Ma non succede nulla di così grave, tutte le squadre si comportano con grande correttezza e sportività.
Le ore passano, e qualche bicchiere di troppo ,unito a qualche fumata di troppo, allentano la lucidità di qualcuno, ma sono casi isolati che non compromettono la sicurezza dei 1000.
Un folle accende un fumogeno tra le auto e l'erba, ma l'organizzazione giunge puntuale e spegne.
E' l'unico bagliore di una notte che scorre veloce e lineare.
Un altro folle mette l'auto in seconda fila chiudendo chi deve andare a casa: il clacson suonerà per ore, ma nessuno arriva...
Arrivano le telecamere di RAI 3 LIGURIA, che realizzeranno un bel servizio per il tg del giorno dopo. Il Presidente Sandro Scarrone è intervistato.
Ci sono anche le telecamere di Calcio Liguria, con gli immancabili Giorgia Cenni e Jean de Matteis.
Nei prossimi giorni sarà pronto un mega-video della nottata, che ovviamente metteremo sul nostro sito.
Sandro Scarrone e Laura Rizza controllano la scena regalando sorrisi: ci vogliono anche quelli.
Si percepisce una bella sensazione: volti distesi, sorridenti, clma pacifico e "giusto", c'è "bella gente"!
Sono pochi quelli che si lasciano andare: in fondo, a ben vedere, per arrivare sani fino al mattino bisogna essere più che lucidi e svegli.
Qualcuno si è accampato: tende, bivacchi, coperte per coprirsi dall'umidità del Torrente Secca.
I soliti "ben organizzati" non mancano: borse-frigo, barbecue, grigliate, fumi e profumi che si alzano nel cuore della notte.
Le salsicce cuociono, birra e buon vino non mancano a regalare allegria.
Sembra più una sagra paesana che un torneo di calcio, ma in fondo questa è davvero una sagra casereccia e unica nel suo genere.
Il Torneo Notte dei Record non può avare mezze misure, o piace o non piace. Una cosa è certa: un torneo così, non esiste in tutta Italia! Questo è davvero unico ed esclusivo...
Quando il gallo inizia a cantare, qualche squadra è già andata a casa. Il numero dei presenti si riduce gradualmente, lasciando svegli i giocatori delle squadre ancora in corsa.
Tanti sognano la branda" e un bel cuscino, ma a ben vedere nessuno vuole uscire dal torneo.
Basta vedere l'accanimento in campo durante le mini -partite (tempo unico da 15 minuti|!) per capire che quando si è nel rettangolo verde lo spirito di "amicizia" svanisce: si gioca per vincere!
Il tasso tecnico in campo è alto, con molti giocatori di livello e di primo piano: ci sono perfino calciatori di Serie C a testimoniare che l'evento piace. Eccome se piace!
E degli arbitri ne vogliamo parlare?
Che dire di un Matteo Bonelli e di un Massico Fusco al limite dello stoico, ed in campo dalle 20.30 di sera fino alle 9 del mattino?
E poi Giancarlo Profumo e Daniela De Palo, splendidi marito e moglie, sempre uniti nell'arbitraggio come nella vita.
Massimo Masala è alla prima esperienza, e si districa bene, anzi benissimo.
I veterani Salvatore Rizza e Sebastiano Cascione assorbono isterismi e nervosismi: a loro tutto scivola, e la gente apprezza.
Cascione alla fine è esausto, non sa neppure se un calcio di rigore è entrato o uscito: si discute, ma alle 6 del mattino chi ha più la forza di contestare? Va bene cosi!
Sandro Scarrone , versione arbitro ( una delle tante versioni che ha...) ha l'entusiasmo del ragazzo, passa il pallone alle squadre, batte le rimesse laterali , si diverte e fa divertire. Poi le partite diventano più tirate, allora non si può più fare gli scemi...
Le ragazze della Aghevnasti sono splendide, ottengono perfino un pareggio contro una squadra di maschi.
La Magic Orange c'è sempre, non ha perso neppure una edizione: non manca neppure la mitica "Casa Orange".
Carrefour e Mad Boys Bolzaneto sono all'interno del medesimo girone e pareggiano 1-1. Non sanno ancora che più tardi (molto più tardi!) si ritroveranno opposte in fnale!.
Molti volti sono sempre gli stessi, facce allegre e sorridenti che interpretano al meglio lo spirito del torneo.
Tra queSti i volti dei ragazzi dell'Acoustic Center, straordinari nel loro impegno e voglia di giocare: si divertono un mondo in questa festa dello sport!
Il Guaranito non manca mai, e qust'anno arrivano ad un passo dalla finale: bravissimi!
I ragazzi della Trippa in Umido mangiano troppo, e fanno solo 3 punti. Peggio ancora fanno I Più Michia Team, che chiudono con soli 0 punti.
Direttamente dalla Spagna arrivano i ragazzi della Cantera: che bella squadra, giovane ed entusiasta!
Il Davagna vuole arrivare tra le prime: arriva ad un soffio dalla finale: sarà per il prossimo anno!
Il premio per la divisa più bella tocca a Tutti Gli Uomini del Presidente. Anni fa si presentarono in pigiama, quest'anno in elegante camicia blu (ovviamente con numero sulla schiena) e bermudino bianco-azzurro. Che fighi!
Immancabili i ragazzi con le parrucche; gialle, blu, ecc...
Arriva il sole: che strano effetto per chi non ha dormito tutta la notte...
Le luci artificiali si spengono, così come erano spente quando il torneo è iniziato: sembra che il tempo non sia trascorso, ma sono già passate 9 ore...
Arrivano le sfide ad eliminazione diretta. Molte finiscono in pareggio e ci vogliono i rigori: clamorosa la sfida tra Guaranito e Non Succederà Più: ci vogliono 25 rigori prima di decidere chi passa e chi si ferma. Estenuante!!
C'è un momento di "empasse" per capire a chi tocca giocare. Alle 7.00 del mattino le idee sono meno chiare anche per i bravi organizzatori...
E' il momento degli Ottavi di Finale: vanno a casa Crazy Boys, Non Succederà Più, I Signori delle Scommesse, Brigata Brioches, Pizzeria La Scaletta, Coque Doria Avvio, Az G e Davagna.
La sfida ormai è per pochi intimi, per i duri a morire!
Ai Quarti escono Guaranito, Tutti gli Uomini del Presidente, La Cantera e Hello Titty.
Tocca alle Semifinali: la Mad Boys Bolzaneto batte 2-1 la Jegermeister, mentre la Carrefour supera 1-0 la Krkic United.
Restano 2 squadre in corsa: Carrefour e Mad Boys Bolzaneto. Arbitra Daniele Introna
Al triplice fischio è 0-0, ci vogliono ancora i rigori.
Dopo avere perso per 2 anni consecutivi la Mad Boys Bolzaneto questa volta ce la fa, battendo 6-5 ai rigori gli avversari.
Sono le 9 del mattino: la Notte dei Record è finita (solo mezzora di ritardo sulla tabella di marcia!!!)
Sul campo di battaglia i segni di una notte di passione: bottiglie, rifiuti, uno che dorme sotto il sole in mezzo al campo: pare morto, ma dorme soltanto...
Arriva il custode, vede lo stato dei campi: la giornata , per lui, inizia con le bestemmie... dovrà pulire per un giorno intero!
I ragazzi della Mad Boys Bolzaneto vanno a nanna e sognano già un bel viaggio esotico: è quello vinto con il Torneo Notte dei record... bravi, bravissimi!!!
Ora si pensa già alla prossima edizione....
Che ci sia anche la sorpresa di un nuovo torneo? Magari un "Tutto in Un giorno"?
Video collegati
Dim lights
Incorpora Embed this video on your site